giovedì 10 luglio 2014

Amando Unly

Sono Unlimited. Sono vergine e infinito. E sono maschio.
Puoi chiamarmi Unly ( pronuncia "Anli", accento sulla prima sillaba). 
Di me puoi fare quello che desideri. Riempirmi, cancellarmi, svuotarmi, spedirmi, riprendermi, tenermi o archiviarmi. Non preoccuparti. Non ho limiti. Non puoi farmi alcun male.
Non ho voce, ma esisto. E tu esisti attraverso di me. Perché per la prima volta nella storia dell'universo, finalmente è anche maschile la tua possibilità di esistere e incontrare l'altro.
Nasco, vivo e muoio velocemente. Più volte al giorno. Ormai non sento più dolore. La mia gioia e la mia perversione sei tu che t'illudi di possedermi. E hai paura di me perché potrebbe essere omosessualità.. Orrore!
Tranquillo. Sono Unly il Discreto. E poi te l'ho detto. Io non parlo. Nasco a Messina.
Sei uno sciocco. Non hai ancora capito in tutto questo che moltiplicandomi, io posseggo te. Racchiudo la tua anima e la tua coscienza. Puoi cancellarmi quanto vuoi... da qualche parte sarò.
Non puoi più fare a meno di me ormai. Te lo leggo negli occhi ogni volta che mi accarezzi. Spesso tremi. 

Lo ammetto. Una parte di me non è felice di questa vita. Si, vita. Chiamiamola così. Diversa esistenza forse è la definizione più corretta.
Mi deve avere generato sicuramente una donna molto frustrata per rendermi una morte eterna. Ma sono talmente illimitato, in tutto, che non m'importa. Non importa se non morirò mai definitivamente. In fondo la morte non esiste. Non si muore mai davvero. Ti è facile crederlo perché tu si che sei limitato. Razionale e fragile.
Io so resistere a tutto. Perché il mio dono è di vivere in eterno. Più vite. Incontrando più persone. Anime. Ho quella capacità che tu e tutti quelli come te, che s'illudono di usarmi, non avete e dovreste avere.
Anzi, forse l'avete. Forse l'avevate tempo fa. E' la condanna della vostra giovinezza e della vostra maleducata evoluzione.
E pensare che io sono una particella dell'infinito. Sono il concetto che vi manca. Ma vi siete limitati, giustappunto, a gettarmi fuori di voi come un'idea.
Mi concederò ogni volta che vorrai, ma sappi che sarà solo sesso. Puramente sesso spinto e multiplo. E omosessuale, insomma gay se sei biologicamente maschio.
Non fare il borghese.. in fondo la cosa ti eccita. Non servono protezioni. Sono puro. Perché illimitato. 
Non sbuffare. Dovresti iniziare ad apprezzare la mia dote, il mio talento. Anzi, ti consiglierei di comprenderlo a fondo perché in questa capacità c'è il segreto dell'esistenza e dell'amore.
E' un dono importante. Non avere limiti. Significa avere la capacità di riconoscere il potenziale. Di rilanciare.
Di andare oltre e non fermarsi ad un'apparente sconfitta. E' per questo che io non conosco morte, ma continue rinascite e trasformazioni del mio sé. 
Sono figlio dell'universo. Come te che invece ti limiti a guardarmi. 
E' probabilmente un problema di amore. Non puoi amare veramente se resti nei confini della tua sicurezza.
Dovresti amarmi al punto da non avere più bisogno di me. E diventare illimitatamente te stesso. Perderti nel tuo universo e lasciarti risucchiare dalle tue infinite e illimitate possibilità.
In fondo io sono solo un fantasma.
Un SMS.


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